DATA DI ASSAGGIO | DENOMINAZIONE | TIPO | NOME DEL VINO | ANNATA | AZIENDA | GIUDIZIO | VOTO |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Castel Ringberg | 2015 | ELENA WALCH | Vino pulito, corretto, equilibrato, poco espressivo sul piano aromatico e di medio carattere sul palato. € 19,00 – bt 15.000 | 83 |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Karneid | 2015 | FRANZ GOJER – GLÖGGLHOF | Il varietale non è certo nascosto ma non sconfina nel vegetale o nelle configurazioni più caricaturali del vitigno; è preciso, diretto, con un fondo sapido ben pronunciato e un’acidità sottile ed “elastica”. € 13,50 – BT 4.000 | 91 |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Kinesis | 2015 | BARON DI PAULI | Il varietale è ben riconoscibile, molto netto ma di discreta maturità; in bocca è lineare, continuo, piacevole, non complesso ma abbastanza persistente. | 87 |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Kofl | 2015 | CANTINA DI CORTACCIA-KURTATSCH | E’ un Sauvignon dal timbro vegetale piuttosto marcato; ha freschezza e contrasto, con un finale leggermente amarognolo. € 13,60 – bt 22.000 | 82 |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Mock | 2015 | CANTINA DI BOLZANO | Spiccatamente vegetale, è lineare, piacevole, ben fatto, di media personalità. € 19,00 – BT 40.000 | 83 |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Prail | 2015 | COLTERENZIO-SCHRECKBICHL | Sensazioni floreali, di buccia di pesche e leggerissimi toni vegetali e balsamici nei profumi; sapore fresco, dritto, preciso. Non è vino particolarmente complesso ma che cerca più la profondità che il volume. € 13,50 – bt 42.000 | 88 |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Rottensteiner | 2015 | ROTTENSTEINER | Ben fatto, piacevole, di buon succo e facile beva. E un vino semplice ma realizzato con cura. € 11,50 – BT 10.000 | 85 |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Saxum | 2015 | PFITSCHER | Il naso propone sentori di frutti maturi, di erbe aromatiche, di sambuco; in bocca è bello tonico, alimentato da una corrente di freschezza balsamica più che dall’acidità. Il finale è un po’ stretto e verticale, ma di lunga gittata. Un Sauvignon elegante, ben disegnato. € 14,50 – BT 10.000 | 90 |
Ottobre 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Stern | 2015 | ERSTE & NEUE | Il naso è intenso con note varietali in chiara evidenza, fior di sambuco e vegetalità non aggressiva; è più convincente in bocca dove si propone con ritmo e profilo slanciato, ha una certa presa sul palato e un finale incisivo anche se non particolarmente lungo. € 13,00 – BT 45.000 | 88 |
Ottobre 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Castel Giovanelli | 2014 | CANTINA DI CALDARO-KALTERN | Intenso nel colore e nei profumi, è molto ben espresso aromaticamente con un’articolazione interessante e sentori che spaziano dalla pesca gialla ai fiori di sambuco, con sottofondo speziato; in bocca è succoso, continuo, lungo. Non ha il cambio di passo delle annate migliori ma si fa sempre valere. € 24,50 – BT 2.500 | 90 |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Lafoa | 2014 | COLTERENZIO-SCHRECKBICHL | Il varietale non è molto in evidenza e i profumi sono ancora poco espansivi; in bocca ha polpa, tensione, reattività e una forte salinità a caratterizzarlo. Il finale, dal fondo minerale, è di media lunghezza. € 25,30 – BT 42.000 | 89 |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Puntay | 2014 | ERSTE & NEUE | Ben fatto, poco originale, lo stile è convenzionale, lineare nello sviluppo. € 18,40 – BT 6.000 | 83 |
Luglio 2016 | Alto Adige Terlano Sauvignon | DOC | Tannenberg | 2014 | MANINCOR | Un vino eseguito, come di consueto, in modo impeccabile. Ha un carattere aromatico che oscilla tra il floreale e il vegetale, seguito da un sapore che fa della tensione sapida e della continuità il suo punto di forza. Il finale è intenso, coerente, di buona lunghezza. € 19,00 – BT 13.500 | 89 |
Luglio 2016 | Alto Adige Sauvignon | DOC | Voglar | 2014 | PETER DIPOLI | Il Voglar è sicuramente uno dei più conosciuti e affermati Sauvignon del nostro paese e non c’è niente di sorprendente, quindi, nel riconoscergli una qualità elevata; nonostante questa premessa, devo però ammettere di essere stato impressionato dalla singolare personalità di questo 2014. Al naso ricorda quasi più un riesling che un sauvignon, è agile, leggero, freschissimo, eppure privo di qualsiasi connotazione vegetale: agrumi, fiori di pesco, un cenno di idrocarburi, compongono un quadro insolito e insieme attraente. Il finale è molto lungo e dissetante, la beva è contagiosa e la bottiglia, a tavola, finisce troppo presto. € 22,00 – BT 25.000 | 96 |
Novembre 2016 – I vini di AR.PE.PE
DATA DI ASSAGGIO | DENOMINAZIONE | TIPO | NOME DEL VINO | ANNATA | AZIENDA | GIUDIZIO | VOTO |
Ottobre 2016 | Rosso di Valtellina | DOC | Arpepe | 2014 | AR.PE.PE | Tutto in freschezza e ariosità, ha una beva contagiosa, profumi di stampo fruttato e floreale ed è sorretto da un’acidità viva e mai aggressiva. | 88 |
Ottobre 2016 | Valtellina Superiore | DOCG | Riserva Grumello Rocca de Piro | 2011 | AR.PE.PE | Il colore è quasi evanescente ma ti sorprende poi per la grinta che esibisce. Non attendetevi i soliti frutti o fiori al naso, perché odora di sangue, di ruggine, di ferro; è arcigno anche in bocca, un po’ crudo, ruvido, privo di smancerie. Da riprovare assolutamente tra un po’ di tempo. | 89 |
Ottobre 2016 | Valtellina Superiore | DOCG | Riserva Inferno Fiamme Antiche | 2011 | AR.PE.PE | Appare evoluto al primo impatto, i profumi segnalano note di sottobosco, tabacco, violette; il sapore è contrastato al punto giusto, il frutto è ancora presente e acquista succosità con l’evoluzione. Il finale non è particolarmente lungo ma ravvivato da una gradevole acidità. | 90 |
Ottobre 2016 | Valtellina Superiore | DOCG | Riserva Sassella Stella Retica | 2011 | AR.PE.PE | E’ immediatamente attraente, basta avvicinarlo al naso e si sovrappongono analogie e incroci tra il nebbiolo d’altura e il pinot nero: rose e ancora rose, rosa canina e lamponi. E’ molto elegante, di purissima seta è il suo tocco sul palato, eppure ha polpa, lunghezza e tensione. Difficile resistere alla tentazione di berlo. | 96 |
Ottobre 2016 | Valtellina Superiore | DOCG | Riserva Grumello Buon Consiglio | 2007 | AR.PE.PE | Il colore è piuttosto evoluto e i profumi segnalano una forte componente liquiriziosa e balsamica; in bocca è denso, saporito, contrastato, con un gran carattere da nebbiolo di montagna e un finale di fiori, vera mineralità e anche qualche tannino ancora recalcitrante da addomesticare. | 93 |
Ottobre 2016 | Valtellina Superiore | DOCG | Riserva Sassella Vigna Regina | 2007 | AR.PE.PE | Ha due soli, piccoli limiti: è così mansueto e suadente sul palato che un pizzico di contrasto in più lo avrei desiderato e poi il finale è “soltanto” lungo, non profondissimo e interminabile, come talvolta capita con i vini di Arpepe. Per il resto è vino di estrema finezza e soavità, con profumi complessi che vedono prevalere i sentori di rose appassite e di confetture di ciliegie. | 95 |
Novembre 2016 – Vernaccia di San Gimignano Riserva
DATA DI ASSAGGIO | DENOMINAZIONE | TIPO | NOME DEL VINO | ANNATA | AZIENDA | GIUDIZIO | VOTO |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva Guicciardini Strozzi | 2014 | GUICCIARDINI STROZZI | I profumi mantengono un’apprezzabile rispondenza con la tipologia anche se affiora qualche sentore di confetture meno convincente; in bocca è sostenuto dall’acidità e dalla sapidità che consentono uno sviluppo tonico, di buona continuità. | 87 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva La Lastra | 2014 | LA LASTRA | Le problematiche caratteristiche del millesimo 2014 hanno pesato decisamente sull’espressività della Riserva de La Lastra, in grado solitamente di fornire prestazioni eccellenti. E’ un vino ben eseguito e curato, come d’abitudine, ma anche piuttosto statico, in debito di tensione e di capacità di rilancio. | 83 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva Mormoraia | 2014 | MORMORAIA | Di buona polpa e apprezzabile freschezza, si avvale di una struttura consistente ben supportata dal rovere e di un buon allungo finale; la tipicità non è in particolare risalto, la chiusura risente di qualche sentore vanigliato di troppo ma, nel complesso, è ben riuscito in rapporto alle difficoltà dell’annata. | 86 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva Ori | 2014 | IL PALAGIONE | Poco espressivo al naso, sentori di mandorla, manca di slancio e di energia naturale ma è ben fatto e bilanciato nel sapore. | 84 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva L’Albereta | 2013 | IL COLOMBAIO DI SANTA CHIARA | Il timbro aromatico – orzo, torba, un lieve fondo mielato – riconduce in modo rassicurante ai caratteri classici della Vernaccia; il sapore è tonico, succoso, assai ben calibrato e ritmato sul palato, con un finale coerentemente lungo e arioso. Nel giro di pochi anni è diventata una delle etichette più affidabili della denominazione. | 91 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva San Benedetto | 2013 | SAN BENEDETTO | A dispetto di un approccio aromatico reso incerto da sentori ossidativi, reagisce con inattesa determinazione sul palato, mostrando pienezza e vitalità. Sorprendente. | 86 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva Sanice | 2013 | CESANI | Orzo, pane grigliato, agrumi su sfondo affumicato si alternano alle prime olfazioni; in bocca il sapore è condotto da un’acidità sottile e continua che scandisce i ritmi e dona slancio. Ricca, profonda, in “movimento”, è una Vernaccia con i fiocchi. | 92 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva I Mocali | 2012 | VAGNONI | Seppure in possesso di una struttura ricca e piena, subisce il carattere di un’annata calda e secca che ha accentuato, con la complicità del rovere di affinamento, la prevalenza delle sensazioni dolci. Non appassionerà gli amanti dei vini freschi e nervosi. | 83 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva Mareterra | 2012 | CASA LUCII | Floreale nei profumi, presenta una struttura integra, di buona robustezza. Si disunisce leggermente nel finale ma conserva una pregevole freschezza. | 86 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva Panizzi | 2012 | PANIZZI | Riconoscibile per i toni affumicati dei profumi, è intenso, saporito, carnoso, con un impatto del rovere non invasivo anche se avvertibile. | 88 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Riserva Teruzzi & Puthod | 2011 | TERUZZI & PUTHOD | Intenso, maturo ma non certo cadente, ha sapore ed energia. Il finale possiede una scia lievemente tannica e il carattere è un filo rustico ma pienamente credibile come Vernaccia: un passaggio stilistico significativo per i vini della “Teruzzi”, solitamente molto precisi e poco caratteriali. | 85 |
Ottobre 2016 – Vernaccia di San Gimignano, le Selezioni
DATA DI ASSAGGIO | DENOMINAZIONE | TIPO | NOME DEL VINO | ANNATA | AZIENDA | GIUDIZIO | VOTO |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Alata | 2014 | RAMPA DI FUGNANO | Piuttosto maturo nell’evoluzione, è pulito, ben fatto, equilibrato, di medio carattere. | 84 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Campo della Pieve | 2014 | IL COLOMBAIO DI SANTA CHIARA | Presenta immediatamente qualche eccesso di co2 ma, in compenso, risulta molto fresco, pimpante, grintoso, persistente e di bella beva, anche se non presenta la complessità delle migliori annate. | 88 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Cesani | 2014 | CESANI | Ha il pregio non secondario di fondere l’equilibrio con il carattere; colpisce soprattutto per l’ingresso fresco e fragrante sul palato, è bella l’acidità e pure la vibrazione che l’accompagna. Il finale è semplice ma coerente. | 86 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Cusona 1933 | 2014 | GUICCIARDINI STROZZI | Una prova decisamente sorprendente (in considerazione di un’annata non facilissima); tonico, reattivo, succoso, dotato di una sapidità molto naturale, di un finale che allunga bene. Una Vernaccia fresca, dai connotati eleganti e definiti, che si stacca perentoriamente dal “gruppo”. | 90 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Fiore | 2014 | MONTENIDOLI | L’impronta aromatica è classicamente indirizzata su sentori di torba e mandorle con l’aggiunta di note floreali; in bocca rivela una struttura non imponente ma di buona polpa in rapporto all’annata. Il sapore si sviluppa con una progressione continua alimentata da una fresca verve acida. Non è il Fiore dei millesimi più brillanti ma, con la permanenza in bottiglia, sarà ancora in grado di sorprendere positivamente. | 90 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Ventanni | 2014 | PALAGETTO | Esordisce con profumi insoliti e atipici di erbe aromatiche e confettura di albicocche; l’impatto deciso sul palato è mitigato da una morbidezza quasi languida, fortunatamente vivacizzata nel finale dall’acidità. | 84 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Vigna Santa Margherita | 2014 | PANIZZI | Di stile poco tradizionale, è spigliato, vivace, ben fatto. Non molto caratterizzato ma sicuramente piacevole. | 85 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Etherea | 2013 | RUBICINI | Maturo, carnoso, intenso, è un po’ statico, non trova né lo slancio né la giusta distensione sul palato. | 81 |
Settembre 2016 | Vernaccia di San Gimignano | DOCG | Carato | 2012 | MONTENIDOLI | Gli aromi non sono in particolare evidenza, affiorano lentamente sensazioni di fiori di ginestra e pannocchie di grano; è in bocca che, come è nello stile di questo vino e della Vernaccia in genere, che manifesta con maggiore piglio la sua personalità senza, peraltro, rinunciare all’equilibrio. E’ un vino sapido, dinamico, incisivo, con un potenziale di longevità ragguardevole. | 92 |