Febbraio 2017 – I migliori vini rossi del mese

Chianti Classico DOCG Castello di Monsanto 2015 CASTELLO DI MONSANTO
molto ricco nella dotazione fruttata, è pieno, bilanciato, continuo, reattivo – molto promettente  92

Chianti Classico DOCG Montesecondo 2015 MONTESECONDO
di bello slancio e ariosità, allunga bene, è tonico, elegante, dalla dolcezza ben diffusa senza effetti stucchevoli, lungo nel finale  92

Chianti Classico DOCG Riserva Le Baroncole 2014 SAN GIUSTO A RENTENNANO (campione da botte)
nitido nei profumi fruttati e floreali alternati a note ferrose e terrose – sapore gustoso, croccante, sapido, complesso e ben caratterizzato nel finale  92

Chianti Classico DOCG Riserva Monte Bernardi 2014 MONTE BERNARDI 
profumi nitidi di frutti rossi – sapore ampio, pieno, corredato da una fresca e spigliata corrente acida, con finale elegante, espansivo, dai tannini ben fusi  92

Rosso di Montalcino DOC Poggio di Sotto 2013 POGGIO DI SOTTO
articolato nei profumi, con sentori di confettura di lamponi, viole, note affumicate – delicatamente e diffusamente dolce sul palato, è ampio, succoso, elegante e fresco nella trama, con tannini morbidi e finale molto lungo 93

Toscana Rosso IGT Cabernet Franc 2013 VIGNAMAGGIO
profumi varietali di pepe e peperone, ma anche di iris e cannella – palato soffice, elegante, con tannini fitti dal tatto cremoso – finale lungo e arioso, di media intensità 92

Toscana Rosso IGT Mix 36 2013 MARCHESI MAZZEI
ottenuto da un blend (mix) di numerose varietà autoctone, riesce, con l’annata 2013, a centrare l’obiettivo di una definizione stilistica fino ad oggi non del tutto percepita – è slanciato, arioso, associa la dolce maturità del frutto con la freschezza – il finale è di forte sapidità con l’aggiunta di qualche rilievo boisé 92

Vino Nobile di Montepulciano DOCG Dei 2013 DEI
concilia felicemente carattere e finezza – il timbro del sangiovese è ben avvertibile, è fresco, sapido, elegante nello sviluppo, deciso nella presa sul palato, lungo nel finale – una prova autorevole 92

Vino Nobile di Montepulciano DOCG I Quadri 2013 BINDELLA
necessita della giusta ossigenazione per trovare l’assetto giusto ed esprimersi al meglio – è vino elegante e stilizzato, lungo, slanciato, gioca le sue carte migliori nel finale dove evidenzia freschezza, ariosità e complessità 93

Marzo 2017 – Anteprime toscane, Brunello di Montalcino 1

BRUNELLO DI MONTALCINO 2012, prima parte

ARGIANO
ben fatto, equilibrato, preciso, non brilla per carattere ma si avvale di una sapidità gradevole 86

ARMILLA
arcigno, spigoloso, un po’ vuoto a centro bocca anche se più che corretto 82

BANFI – Castello Banfi
ordinato preciso, ben fatto, scorrevole, piacevole, finale fresco – non complesso ma convincente 87

BARBI
sulla difensiva, ancora indietro nello sviluppo, poco rilassato e in attesa di assestarsi al meglio – il carattere, tuttavia, non manca 85

BARICCI
sapido, succoso, intenso, scorrevole senza essere leggero – continuo, fresco ed elegante in un finale scandito dalla dolcezza dei tannini 92

BELLARIA
pulito aromaticamente, di buona consistenza a centro bocca ma bloccato sul tannino nel finale 82

BELPOGGIO
di medio carattere ma ben calibrato, lineare, piacevole, di apprezzabile freschezza 86

BONACCHI
profumi corretti ma in debito di carattere sul palato, corto nel finale 82

BOTTEGA
di media polpa con tannino disordinato a giro per la bocca ma apprezzabile per la freschezza finale 84

TENUTA BRUNELLI
piuttosto giovanile al primo impatto, sia nel colore (rosso rubino vivo) sia nei profumi (lamponi e ciliegie) – palato fragrante, diretto, non complesso ma piacevole 86

TENUTA BUON TEMPO
rigido, severo, di tendenza dolce all’ingresso in bocca ma piuttosto tannico in chiusura 83

CAMIGLIANO
di buon equilibrio e freschezza, possiede il giusto contrasto anche se non riesce a innescare il cambio di marcia – un Brunello comunque riuscito, di ampia dignità 86

CAMPOGIOVANNI
impatto convincente, sul frutto, piacevole e saporito – esprime un buon contrasto e un finale nitido ma privo dello stacco adeguato 87

CANALICCHIO DI SOPRA
pulito, preciso, compatto, roccioso e tonico – non è ancora bilanciatissimo (una quota di tannino deve essere smaltita) ma ha carattere, sapidità, buona lunghezza finale – ottimo 90

CANTINA DI MONTALCINO
tecnicamente ben fatto, pulito e ordinato ma lo sviluppo sul palato è impacciato da una presenza tannica che al momento appare fuori registro 82

Marzo 2017 – Anteprime toscane, Nobile di Montepulciano 3

VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO DOCG RISERVA 2013

BARBANERA – Duca di Saragnano
sciolto ma non altrettanto agile nello sviluppo, ha finale fresco di scarsa complessità ma più che accettabile  82

CANNETO
l’impatto è fresco ma a centro bocca rallenta la “corsa” per riprendere fiato nel finale – ancora indietro, da attendere  84

CONTUCCI – campione da botte
impatto dalla tendenza dolce, palato levigato e soffice, forse un po’ troppo docile ma di buona beva  86

GRACCIANO DELLA SETA
stile da sangiovese classico, un po’ tenero e ossuto ma coerente  85

IL CONVENTINO
integro nei profumi, si avverte l’alcol al primo impatto poi si distende in scioltezza, con chiusura piacevolmente sapida  86

LA BRACCESCA
potente, ricco, concentrato ma poco snello e un po’ impacciato nello sviluppo – finale intenso, dal contrasto convincente  86

LE BERTILLE
morbido, soffice, denso e avvolgente – proporzionato e ben eseguito, leggermente tannico nel finale  87

PALAZZO VECCHIO – campione da botte
potente e deciso, esuberante nella carica tannica e alcolica, evidenzia, al momento, più carattere che finezza ma promette bene  88

POGGIO ALLA SALA – campione da botte
rovere ancora da smaltire (non è ancora in bottiglia definitiva) ma possiede abbastanza respiro e freschezza acida per trovare l’assetto giusto  85

FATTORIA DELLA TALOSA
floreale e affumicato nei profumi, è continuo, ben coordinato sul palato, con una chiusura fresca, sapida e persistente  90

VALDIPIATTA
terra, liquirizia e spezie al naso – un po’ rigido e angoloso in bocca ma dotato di ariosità e freschezza promettenti  88

VECCHIA CANTINA DI MONTEPULCIANO
leggermente fruttato, è un po’ ruvido, scarno ma non sgraziato  83

LUNADORO – Quercione
il sangiovese è ben riconoscibile, lo sviluppo è sciolto, carezzevole, fresco all’impatto, poi leggermente frenato dal tannino per riprendere quota e capacità di allungo nell’elegante chiusura  91

LE BADELLE – Rubeo – campione da botte
ancora approssimativo ma dotato di un’interessante fondo di freschezza – da riprovare a bottiglia definitiva  84

BINDELLA – Vallocaia
buona polpa e integrità di frutto, ordinato, preciso, bilanciato, di media personalità  87

ICARIO – Vitaroccia – campione da botte
grintoso e saporito, deve smussare ancora qualche spigolo tannico ma non manca di carattere  85

Marzo 2017 – Anteprime toscane, Vernaccia di San Gimignano 3

VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO DOCG

in collaborazione con Claudio Corrieri

CASALE  FALCHINI – Riserva Vigna a Solatio 2014
l’impatto è apparentemente ossidativo, rintuzzato da subito da una serie di vibrazioni di sincera “rusticità”, con chiusura salina   85

CESANI – Riserva Sanice 2014
torba e agrumi al naso, è teso, vivo, leggero ma elegante nella trama, con un tipico tono affumicato nel finale  90

SAN DONATO – Riserva Benedetta 2014
brillante nel colore, caratterizzato da tipici sentori di torba, cenere, fiori di ginestra e tratti fumé – serrato e carnoso sul palato, appena più dolce nel finale – annata piccola affrontata con il giusto piglio  88

FONTALEONI – Riserva Fontaleoni 2014
dopo un’iniziale riduzione olfattiva si avvertono note fruttate (pere e agrumi) – è ben articolato, piacevolmente teso, leggermente più semplificato nel finale  87

IL COLOMBAIO DI SANTA CHIARA – Riserva Albereta 2014
balsamico nei profumi, è distinto da una viva acidità e un fondo sapido promettente, unitamente a un tocco di rovere – ancora da attendere anche se l’annata non sembra aver offerto l’adeguato cambio di marcia  88

IL PALAGIONE – Riserva Ori 2015
frutto ben maturo, con note agrumate e tropicali in evidenza – di buona polpa e vitalità, non manca di acidità ma nel finale tende a prevalere il carattere più dolce e caldo dell’annata  86

LA LASTRA – Riserva 2015
frutta bianca, grano, cenere, balsami al naso – ricco e vibrante sul palato, esprime con eleganza e misura il carattere più nobile della tipologia  92

PANIZZI – Riserva 2013
classici sentori affumicati e cenni mentolati al naso – sviluppo controllato e preciso sul palato, con finale fresco, molto sapido e promettente  89

SAN QUIRICO – Riserva Isabella 2008
colore dorato acceso, note di frutta secca e impatto caldo, ossidativo sul palato – finale sorprendentemente reattivo e di carattere  87

SIGNANO – Riserva La Ginestra 2015
profumi ancora da assestare ma sapore di convincente tensione con finale quasi tannico e grintoso  85

LE CALCINAIE – Riserva Vigna ai Sassi 2014
sciolto, scattante, dinamico, ha verve e capacità di rilancio – finale intenso, di bella nitidezza  90

GUICCIARDINI STROZZI – Riserva 2014
profumi tipici di grano e orzo – carnoso e di buona tessitura sul palato chiude con una piacevole vena sapida  88

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