V. d. G.: Morellino di Scansano 2016 Suberli

Morellino di Scansano DOCG Suberli 2016 MOCALI

Forse troppo frequentemente la “prima pagina” viene occupata dai vini di alta gamma, che, nella maggioranza dei casi, hanno una difficilissima reperibilità e costi oltremodo onerosi per il consumatore finale. Un motivo che mi porta a segnalare, spesso e volentieri, vini più abbordabili sotto tutti i punti di vista e comunque degni di essere bevuti con piacere.

Nel caso odierno ho dato la priorità della segnalazione al Morellino prodotto da Tiziano Ciacci dell’azienda Mocali, che, pur essendo l’autore di un Brunello di Montalcino di alto livello – per inciso, la Riserva 2013 è buonissima -, propone anche vini dalla struttura più semplice ma dalla piacevolezza assicurata:

profumi aperti e nitidi di frutti rossi e spezie; l’attacco sul palato è pieno, gustoso, di buona presa e sapidità. Il finale, di media lunghezza, pone coerentemente in risalto il carattere tipico del Morellino: caldo e maturo ma non in debito di freschezza.

Morellino di Scansano e Ciliegiolo di Maremma – Aprile 2018

 

Nel piccolo gruppo di vini maremmani selezionati da Claudio Corrieri, spiccano le prove del Morellino Riserva Calestaia di Roccapesta e del Ciliegiolo Vallerana Alta di Antonio Camillo. Due vini che confermano la loro qualità, anno dopo anno, con una costanza ammirevole.

 

MORELLINO DI SCANSANO DOCG 

CANTINA VIGNAIOLI di SCANSANO – Riserva Sicomoro 2013
Il frutto è in evidenza unitamente alle note di vaniglia del rovere; in bocca è cremoso, ben calibrato, leggermente boisé nel finale. – 85

FRESCOBALDI – Riserva Pietra Regia 2014
Profumi di stampo balsamico e boisé; sapore morbido, piacevole, di medio carattere. – 84

LOACKER/VALDIFALCO – Riserva Poggio Marcone 2013
Non nitidissimo nell’impatto aromatico, è tuttavia dotato di un sapore intenso, diretto sulla fragranza del frutto, con finale morbido e gustoso. – 86

MOTTA ALBERTO – Riserva Motta 2014
Profumi ben disposti, con sentori di more, ribes, spezie; il sapore, sostenuto dall’acidità, risulta fresco, reattivo, non banale ma un po’ verde nel finale. – 87

ROCCAPESTA – Riserva Calestaia 2013
Pulito nei profumi a prevalenza fruttata, è arioso, fresco, dinamico, continuo e lungo nel finale; i tannini sono setosi, ben integrati e il profilo stilistico è indirizzato decisamente sull’eleganza. – 91

TERENZI – Riserva Madrechiesa 2014
Tratti evoluti al naso con note di rabarbaro in rilievo; il sapore è di buona compostezza ed equilibrio, ben tratteggiato sul piano tannico, con finale piacevole e non privo di complessità. – 87

 

MAREMMA TOSCANA CILIEGIOLO DOC

ANTONIO CAMILLO – Maremma Toscana Ciliegiolo DOC Camillo 2016
I profumi si aprono su gradevoli note fruttate e floreali; in linea con la tipologia, è vino agile, tonico, senza pretese ma di buona beva. – 85

ANTONIO CAMILLO – Maremma Toscana Ciliegiolo DOC Vallerana Alta 2015
Intensi profumi di ciliegie, pepe, spezie miste; il sapore è articolato, carnoso, cremoso al tatto, lungo nel finale. Ben definito nel carattere, è, ormai da anni, uno dei punti di riferimento della tipologia. – 90

CANTINA DI PITIGLIANO – Maremma Toscana Ciliegiolo DOC Nel Tufo 2016
Fresco, fruttato, semplice e nervoso, di buona vitalità, è asprigno ma non sgradevole nel finale. – 82

CANTINA VIGNAIOLI di SCANSANO – Maremma Toscana Ciliegiolo DOC Capoccia 2016
Corretto, fruttato, leggero, scorrevole, molto semplice. – 81

MANTELLASSI – Maremma Toscana Ciliegiolo DOC Maestrale 2016
Profumi intensi dai toni fruttati e leggermente balsamici; in bocca è piacevole e ben disposto, di apprezzabile coerenza gusto-olfattiva. – 84

MOTTA ALBERTO – Maremma Toscana Ciliegiolo DOC Motta 2016
Fruttato nel carattere, ha una struttura di buona densità e un tatto morbido e piacevole. – 84

 

a cura di Claudio Corrieri

Morellino di Scansano DOCG, 2016 e 2015 – Aprile 2018

 

La sessione di assaggi dedicata al Morellino di Scansano è stata effettuata alcuni mesi fa da Claudio Corrieri. È una degustazione solo parziale dalla quale ho selezionato i vini “base” più convincenti delle annate 2016 e 2015.

 

MORELLINO DI SCANSANO DOCG

 

CANTINA BRUNI – Marteto 2016
Profumi di macchia mediterranea e sapore vivo, tonico, fresco, di buona lunghezza finale. – 87

CANTINA VIGNAIOLI di SCANSANO – Roggiano 2016
Note di marasca e ginepro, è semplice, scorrevole, arioso, piacevole, ben fatto. – 85

CANTINA VIGNAIOLI di SCANSANO – Roggiano Biologico 2016
Note di spezie e agrumi al naso; in bocca è bilanciato, diretto, schietto, piacevole. – 86

CANTINA VIGNAIOLI di SCANSANO – Vigna Benefizio 2016
Nitidi sentori di lamponi, ciliegie, fragole, corrisposti da un sapore continuo, compatto, piacevolmente teso nel finale. – 87

POGGIO MAESTRINO – Spiaggiole 2016
Intenso nel colore e nei profumi di more, amarene e gelso; in bocca è concentrato, estrattivo, leggermente ruvido al tatto ma saporito. – 85

ASINTONE – Asintone 2015
Leggero nel colore, ha un carattere da sangiovese ben definito, con note di alloro e sottobosco in evidenza; in bocca è leggermente alcolico al primo impatto ma ha uno sviluppo continuo, espressivo e gustoso. – 88

CAPARZO – Doga delle Clavule 2015
Fruttato e balsamico, è agile, equilibrato, semplice e gradevole. – 85

FRESCOBALDI – Santa Maria 2015
Speziato, maturo nella componente fruttata con lievi accenni vegetali, è di media consistenza ma piacevolmente sapido nel finale. – 85

ROCCAPESTA – Ribeo 2015
Profumi di ribes, rose e alloro; l’ingresso è morbido e rotondo, lo sviluppo ordinato e progressivo, il finale coerente di media lunghezza. – 87

ROCCAPESTA – Roccapesta 2015
Profumi ben articolati su note di agrumi e spezie; sapore appena un po’ alcolico, avvolgente, arioso, sciolto, è rinfrescato nel finale da una piacevole vena di acidità.   – 89

SAN FELO – Lampo 2015
Intensamente fruttato al naso, è soffice e vellutato in bocca, calibrato nell’estrazione tannica, nitido e ben modulato nel finale. – 88

 

 A cura di Claudio Corrieri

Toscana DOCG, il Sangiovese dal Chianti al Morellino – Febbraio 2018

 

Le tipologie e le annate recensite non sono apparentemente omogenee ma almeno hanno in comune il vitigno di riferimento, vale a dire il sangiovese, che, seppur declinato con stili diversi e in diverse condizioni ambientali e climatiche, esprime carattere, suggestioni e spunti di interesse mai banali. Da segnalare che ho nuovamente recensito la Riserva Drugo di Santo Stefano in quanto la seconda campionatura ricevuta mi è parsa, seppur leggermente, più convincente della prima.

 

Chianti Classico DOCG Castello di Radda 2014 CASTELLO DI RADDA
floreale all’approccio olfattivo, è nitido, diretto, leggero ma dotato di una progressione continua e di un finale molto fresco e piacevole  – 88

Chianti Classico DOCG Gran Selezione Santo Stefano 2011 SANTO STEFANO
intenso e ricco al naso, con note di spezie, frutti rossi e cenni di rovere in sottofondo; il sapore è grintoso, contrastato, croccante, fresco, sapido e lungo nel finale – non finissimo ma vigoroso e dotato di sicuro carattere  – 90

Chianti Classico DOCG La Sala 2014 LA SALA
di color rubino intenso e brillante, ha un carattere aromatico ancora riservato con rilievi speziati; in bocca è fresco, tonico, sapido, incisivo sul palato  – 87

Chianti Classico DOCG Podere Castellinuzza 2014 PODERE CASTELLINUZZA
il colore, granato scarico, è leggermente evoluto ma i profumi mostrano un profilo maturo ma non ancora condotto da note terziarie; il sapore è fresco, ben stilizzato, arioso, un po’ stretto e in debito di polpa fruttata a centro bocca ma coerente e slanciato nel finale  – 88

Chianti Classico DOCG Riserva Drugo 2014 SANTO STEFANO
scuro nel colore, concentrato, chiuso con accenni fruttati e fondo tostato al naso, è robusto, reattivo, saporito e intenso con un tannino vivo, ma non aggressivo, in evidenza  – 86

Chianti Classico DOCG Riserva Messer Ridolfo 2011 CANTALICI
tonico e composto, ha carattere minerale e un equilibrio convincente che non subisce passivamente la dolce maturità dell’annata ma la contrasta con successo  – 91

Chianti DOCG Riserva I Tre Borri 2014 FATTORIA CORZANO E PATERNO
delicati profumi di ciliegie e violette affiorano al naso; il sapore è fresco e slanciato, agile, continuo e deliziosamente fruttato a centro bocca, convincente nell’allungo finale  – 90

Morellino di Scansano DOCG Mocali 2015 MOCALI–Tiziano CIACCI
fruttato, diretto, semplice ma ben definito, piacevolmente contrastato e giovanile, un po’ brusco ma schietto nel finale  – 86

Morellino di Scansano DOCG Riserva Suberli 2013 MOCALI-Tiziano CIACCI
fruttato, speziato e delicatamente floreale nei profumi, è ampio e aperto, rotondo e succoso, fresco e piacevole nel finale; un Morellino di buon carattere realizzato con la giusta misura  – 89

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