Gli assaggi del Nobile sono sempre i più penalizzati nel corso delle anteprime toscane. Molti dei campioni degustati sono da botte o appena imbottigliati per cui i giudizi sono quanto mai provvisori e indicativi. Gli stessi punteggi, che ho assegnato comunque, sono da prendere con le molle e più di un vino risulterà diverso,e probabilmente migliore, tra qualche mese. Gli assaggi sono stati effettuati a bottiglia coperta, con la consueta collaborazione di Claudio Corrieri.
VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO 2014 – prima parte
ANTICO COLLE
buon equilibrio, dolcezza misurata, tannini calibrati, finale pulito e continuo 87
AVIGNONESI
profumi di ciliegie, ribes, spezie – beva equilibrata, non spigoloso ma un po’ scarno, di buona continuità, finale semplice 85
BARBANERA – Duca di Saragnano
molto, forse troppo intenso nel colore, piuttosto generoso al primo impatto si disunisce nel finale 81
BINDELLA
fresco, bevibile, scorrevole, un po’ magro nel finale ma di chiara leggibilità e definizione 85
TENUTE DEL CERRO (campione da botte)
morbido, equilibrato, di medio carattere, con tannini docili 85
CROCE DI FEBO
fruttato, diretto, gradevole, fresco ma un po’ magro 85
DEI
qualche dolcezza di troppo nel primo approccio, di buona densità, semplice nel finale 84
GODIOLO (campione da botte)
da assestare nei profumi, buona tensione sul palato ma anche un’evidente magrezza 81
GRACCIANO DELLA SETA
profumi floreali, ben stilizzato, leggero e un po’ rigido ma anche fresco, di buona beva e piacevole tensione 87
ICARIO (campione da botte)
dotato di uno slancio convincente, di buona spinta acida e fondo sapido, deve assorbire i tannini in eccesso ma il carattere non manca 86
IL CONVENTINO (campione da botte)
impatto floreale, vinoso, un po’ semplice ma piacevole e sincero 84
LA BRACCESCA
lo stile non è del tutto ben definito ma è tonico, energico, spigliato, intenso 86