Se cento vini vi sembran pochi, provate voi ad assaggiare…Soprattutto se i cento vini sono rossi, giovani, pieni di alcol e tannini. È quello che è capitato quest’anno a Bolgheri dove una serie di concomitanze sfavorevoli, nonostante l’impegno lodevole del Consorzio di Tutela e dello staff incaricato del servizio, ha finito con il concentrare in un’unica mattinata buona parte dei poderosi vini prodotti in zona.
Il fatto mi offre tuttavia l’occasione di sottolineare alcuni aspetti forse meno conosciuti della degustazione.
Non mancherà chi affermerà, come fosse un record di cui vantarsi, di averne assaggiati anche assai di più nel corso di una giornata ma, mi dispiace doverlo rimarcare, arriverebbe dopo la polvere: mi sono sottoposto per anni e anni a questi tour de force la cui (assai dubbia) utilità dipende dagli obiettivi finali che ci si prefigge.
Se si assaggia per arrivare a decidere semplicemente se un vino è da accettare o scartare, può essere quasi sufficiente annusarlo o poco più e quindi non ci sono problemi; se al contrario vogliamo ricavare un’impressione più completa e definire nei dettagli la qualità dei tannini – maturi, verdi, secchi, evoluti, ruvidi, aggressivi, maturi ma “troppi”, se provenienti da legni buoni o meno, se aggiunti artificialmente… – e magari pronosticare lo sviluppo futuro, diventa difficile e faticoso riuscirci quando si supera una certa quantità di campioni in degustazione anche se l’esperienza aiuta e ad essa faccio spesso appello.
Se, infine, facciamo solo finta di assaggiare per sparare qualche voto a caso, come fanno in molti, la quantità dei vini è del tutto irrilevante.
Tornando ai nostri bolgheresi ho riportato le mie impressioni azienda per azienda seguendo un ordine alfabetico. Nel primo gruppo sono presenti le recensioni dei seguenti vini delle cantine sotto indicate:
Banfi– Bolgheri Rosso Aska 2018
Batzella– Bolgheri Rosso Pean 2018, Bolgheri Rosato Pinsky 2020
Caccia al Piano– Bolgheri Superiore 2018
Campo al Mare– Bolgheri Rosato 2020, Bolgheri Rosso 2019, Bolgheri Superiore Baia al Vento 2017, Bolgheri Vermentino 2020
Campo al Noce– Bolgheri Rosso Assiolo 2019, Bolgheri Rosso Miterre 2019, Bolgheri Vermentino 2020
Campo al Pero– Bolgheri Rosato Brezzarosa 2020, Bolgheri Rosso Zephyro 2019, Bolgheri Superiore Dorianae 2018, Bolgheri Vermentino Mistral 2020.
Seguono, per gli abbonati, le note di degustazione.